“La sconfitta ha qualcosa di positivo: non è definitiva. In cambio, la vittoria ha qualcosa di negativo: non è mai definitiva”. Se Matteo Renzi leggesse Josè Saramago, invece dei tanti incensatori-ventriloqui che continuano imperterriti a pompare il suo ego ipertrofico, non rischierebbe di fare la fine della rana della favola di Fedro, che a forza […]
L'articolo Caro Matteo, la rana di Fedro alla fine esplose proviene da Il Fatto Quotidiano.